lunedì 7 dicembre 2015

Al freddo e al gelo

Domenica mattina, Ale, Max e Franz, tre temerari di quartafrazione, in bici da corsa hanno ripassato l'asfalto degli argini del Piave, da San Donà a La Salute di Livenza, con molta calma per godersi senza affanni il tragitto meglio noto come "Giro della Morte - versione classica": 60 km in scioltezza con tutte le propaggini corporee ridotte a ghiaccioli. Riscontrata anche qualche difficoltà ad espellere liquidi attraverso il canale tradizionale causa ritrazione del gamberetto intirizzito.
Sull'altro versante, running, Fabrizio ha portato a casa 105' di lungo lento a sensazione, con viva e vibrante soddisfazione, partendo da Borgovecchio, località sandonatese, lambendo il vecchio jutificio, passaggio estremamente caratteristico.
Ad maiora.

Qualche foto:
Nella prima un vecchietto a cui abbiamo chiesto di fotografarci che ha deciso di mettersi in mezzo.



Qui il giovanotto che dice sempre di voler andar piano e poi tira come un assassino

Infine il vero giovane che prova sempre a dimostrare di non temere il freddo prima di pentirsene amaramente.